venerdì 17 giugno 2011

Da Macuto a Cumanà via Puerto La Cruz

Scriviamo da Cumanà, dove siamo arrivati nel pomeriggio con un autobus da Puerto La Cruz, cittadina all'entrata del Parque Nacional Mochima, una riserva marina composta da chilometri e chilometri di costa selvaggia, spiaggie bianche, isolette disabitate e mare dai colori incredibili.
In queste foto un assaggio di Macuto, paesino in cui abbiamo passato la nostra prima notte venezuelana, bypassando per il momento Caracas.
Da Macuto, con un viaggio abbastanza allucinante attraverso la selva costiera, ci siamo spostati a Puerto La Cruz e da qui abbiamo raggiunto una piccola isola chiamata Playa Puinare dentro il Parco Mochima.
Un paio di giorni e poi via verso Cumanà. Da qui torneremo ancora a Mochima, raggiungeremo la penisola di Araya e poi proseguiremo verso sud.

Plaza Palomitas, di fronte alla nostra prima posada nel villaggio di Macuto

Rancho nella periferia di Caracas


Colazione a Puerto La Cruz

Puerto La Cruz: spiaggia

Lungomare di Puerto La Cruz

Puerto La Cruz: Giuliano

Tramonto a Puerto La Cruz

Parque Nacional Mochima: arrampicata sulla cima di Playa Puinare

Parque Nacional Mochima: in cima

Playa Puinare vista dall'alto

Ancora una vista dalla vetta di Playa Puinare

Parque Nacional Mochima: spiaggia minuscola dal nome sconosciuto con casetta del pescatore solitario

Ancora una vista sul mar dei Caraibi

Lucertola fosforescente!!


Frutti buonissimi: papaya (che qui chiamano lechosa), guyaba, mango (che spettacolo!!!), aguacate e l'ultimo di cui non ricordiamo il nome!

5 commenti:

  1. Certo che non sembrate neanche voi.... :)

    RispondiElimina
  2. Belli i posti....Belli i soggetti!! :P

    RispondiElimina
  3. Maravilloso ...continuen conoiendo los lugares Bolivarianos....mira que cielo, mira que mar...mira que playa......vamos a la playa...oh...ohhh..ohhhohh.ohhh...los rocotos aùn no naceeennnnn.....
    Hasta cualquier momento......chiquillossss....y viva El alma LLanera... es el himno de los Venezolanos........amo.. canto... lloro.. rio...con claveles de cristal.con claveles de cristal....yo naci en esta rivera del arauco sonador....soy amigo de la espuma de la rosa y del sol....yyy del sooollllllllllllll..
    Bye... Stefano y Beatriz

    RispondiElimina
  4. A mattiiiii!!!!!!!!!! Nun ve posso manco di "Ma di a quelli d'annà a fanculo!" perchè è troppo bello XD

    RispondiElimina
  5. elenù e chi te sembriamo???

    dito t'ho già risposto su un altro post... e il commento è lo mismo: sbrigate a venì!!!

    Tio Stefano y Beatriz estos lugares son maravillosos! no se puede desfrutar con las fotos, los colores no se sacan en las fotos!!
    este paìs es una rivelacion cada dia!!

    federì ma di a quelli d'annà a fanculo va!!

    RispondiElimina